In Nuova Zelanda con OJ e aMotoMio

18 giorni on the road, 12 ore di fuso orario, 4.500 km, 2 isole, una nazione fantastica. Un viaggio che difficilmente dimenticheremo e che pensiamo di rifare e approfondire al più presto. Tempo estivo sì, ma bisogna essere attrezzati. Per fortuna abbiamo scelto dei completi da turismo 4 stagioni (Unstoppable lady per lei, Desert evo per me), che privati della pesante imbottitura (anche se in alcune fredde mattine sarebbe stata gradita) hanno svolto il loro compito in maniera egregia, riparandoci dal vento, dal freddo dalla pioggia, e non essendo mai d’impaccio nemmeno nelle giornate di sole pieno e con punte di 30 gradi.   15-16 Dicembre 2016 - Singapore - Auckland km 8500 2 albe e 3 tramonti che si inseguono in modo innaturale...perché dal finestrino di un volo intercontinentale è tutto accelerato, come in un sogno. Il nostro sogno prende forma oggi e ha i colori e la livrea di una Bmw gs 1200 targata New Zealand. Anzi, targata Auckland. Il nostro #upsidedowntour parte proprio da qui...agli antipodi in senso stretto del nostro quotidiano. Moto pronta, noi con il jet lag che non ci molla, ma con una sana birra neozelandese un mano. Domani si guida davvero! stay left...stay alive. 17 Dicembre -  Auckland - Taiura 300 km circa Iniziare a guidare " contromano" nel centro di auckland non è cosa facile e il nostro nuovo amico Andre' lo sa, cosi ci accompagna e ci guida per buona parte della giornata. Le due GS, nere e bellissime, si stagliano nel sole di una splendida giornata estiva neozelandese. E se il buongiorno si vede dal mattino ci sono bastate 2 ore di guida sulle strade costiere verso la penisola del Coromandel per capire quanto sia bello essere motociclisti qui. Ci rendiamo conto che il vero viaggio è iniziato, emozione ed eccitazione sono in fuorigiri! 18 Dicembre -  Taiura - Lake Taupo 280 km. Giornata alla scoperta del simbolo della Nuova Zelanda: il Kiwi, buffo e simpaticissimo uccello che rischia l'estinzione. Da notare che il Kiwi è difficilissimo da vedere in natura anche perche si muove solo di notte. Noi abbiamo avuto la possibilità di vederlo all'interno del parco “Te Puia” e insieme a lui abbiamo visto il grande Geyser Pohutu, che ci ha "omaggiati" di uno spettacolo davvero notevole (anche perché non avevamo mai visto un geyser dal vivo). Le strade continuano a stupirci cosi guidiamo sempre con coinvolgimento ed emozione. L'arrivo sul Lake Taupo (foto) dall'alto ci mostra la sua dimensione davvero impressionante, con alte montagne a fare da sentinelle. #upsidedowntour…che spettacolo! A BREVE LA SECONDA PARTE!